Lunedì: ricomincia la giostra piena di incontri, agganci, relazioni e rapporti complicati con la fauna che ci circonda.😊
In questa marmellata di umanità varia e variegata, ogni individuo ed ogni cliente sono un mondo a se, un piccolo universo di esperienze, cultura, credenze e valori sempre difficili da catalogare.
Ma noi vendiamo noi stessi prima ancora di case e servizi e questo determina la certezza che il tuo impatto con quel cliente è emotivamente determinante sia per te che per lui.
Qualcuno sarà facile da gestire, altri no ma, soprattutto, dovremmo essere più consapevoli che esiste sempre un modo per gestire quello più complicato ed intrattabile, seppur in quel momento ci sfugge.
Non tutti ci vedono come qualcosa di utile e molti di loro non si comporteranno correttamente o cortesemente: meglio ricordarsi che essere troppo reattivi in quei momenti forse non aiuta.
A Roma si usa dire “Mi rimbalza” inteso come “non mi tocca, non fa male, è irrilevante”.
Questo a mio avviso è l’atteggiamento utile (non giusto, educato o corretto ma utile) perché dedicare energie a ció che non porta frutto è da masochisti in erba.
Piuttosto meglio utilizzare quelle stesse reazioni e comportamenti per tentare di comprendere il loro punto di vista e tentare di coinvolgerli maggiormente dal punto di vista emotivo.
Sta a te la scelta:
a) Sarai tu a cercare di comprendere il loro punto di vista per coinvolgerli e farli aderire alla tua proposta commerciale
b) Oppure sarai scostante e poco disponibile ad accettare le loro fobie, atteggiamenti scostanti, velate accuse e quanto altro di odioso può recare con se un rapporto commerciale?
Abbi fede: life is beautiful 😉
Think about it!
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